Recensione: Obsidian di Jennifer L. Armentrout

Obsidian

Jennifer L. Armentrout

Editore: Giunti

Pagine: 334

Prezzo: € 12,00

Katy, una book blogger diciassettenne, si è appena trasferita in un paesino soporifero del West Virginia, rassegnandosi a una noiosa vita di provincia. Noiosa finché non incrocia gli occhi verdissimi e il fisico da urlo del suo giovane vicino di casa: Daemon Black è la quintessenza della perfezione. Poi quell’incredibile visione apre bocca: arrogante, insopportabile, testardo e antipatico. Fra i due è odio a prima vista. Ma un giorno Daemon salva Katy da un’inspiegabile aggressione, bloccando il tempo con... un flusso sprigionato dalle sue mani. Sì, il ragazzo della porta accanto è un alieno. Un alieno bellissimo invischiato in una faida galattica, e ora anche Katy, senza volerlo, c’è dentro fino al collo. L’unico modo per sopravvivere è stare incollata a Daemon. Sempre che lei non lo uccida prima...

Sexy, appassionante e irrinunciabile, Obsidian è il primo capitolo dell’attesissima serie “Lux”.

Katy ha diciassette anni ed ha la passione per la lettura. Lascia la Florida con la madre per trasferirsi in un paesino sconosciuto dove ci sono al massimo due, tre incroci, giusto un supermercato, la scuola ed una biblioteca, le normali cose che rendono un paese tale. Katy ha perso il padre tre anni fa e l'unica cosa in cui lei si rifugia è la lettura, infatti condivide questa passione con gli altri attraverso il suo blog e spesso è anche solita caricare dei video. Katy, nonostante la timidezza, deciderà di farsi conoscere dai vicini di casa, spronata dalla madre che aveva visto due ragazzi all'incirca della sua età. Alla porta le si presenterà Daemon, un ragazzo dagli occhi verdi bellissimo e, per giunta, senza maglietta. Dalla loro conversazione si dedurrà sin dall'inizio che tra i due non corre buon sangue, soprattutto da parte del ragazzo, che fa di tutto per metterla a disagio. Ma Dee, gemella di Daemon, non darà nessun ascolto al fratello e deciderà di conoscere Katy, divenendo così una delle sue più grandi amiche. Ok, diciamolo sin da subito; le mie aspettative erano estremamente alte in quanto ultimamente avevo letto svariate Top Ten dell'anno trascorso e questo era un libro molto citato. Forse è stato per questo motivo che sono rimasta amareggiata durante il corso della lettura. Lo stile della Armentrout, sarò sincera, è molto scorrevole e fluido e ha ricreato alla perfezione i personaggi del racconto. Dee è molto solare e il suo modo di comportarsi mette quasi allegria, al contrario di Daemon, che è parecchio scostante e decisamente maleducato nei confronti della protagonista che, a mio parere, è stata descritta in maniera un pò povera. Badate bene, spesso mi ha fatto tenerezza e ho trovato molto carino il fatto che adorasse la lettura, così come il suo blog. Ecco, spesso quando leggevo di questa sua passione mi ci sono un pò ritrovata in lei. Beh, io lo ammetto senza vergogna, anche se sicuramente qualche pomodoro marcio virtuale non tarderà ad arrivarmi in pieno viso: Daemon, vogliamo parlarne? Io capisco che un maschione belloccio con gli addominali, pettorali, quadricipiti, trapezio, deltoide - prende fiato - sartorio, dentato anteriore [etc, etc, etc...] per di più bastardo, che risponde male a chiunque si avvicini e guarda tutti di sbieco, compreso il cane che ti si avvicina e ti annusa della serie "non provare nemmeno a respirare l'aria della mia donna", possa mettere in circolo ormoni di cui nessuno ne conosce la provenienza. Io l'ho detestato, sì, perchè insomma non è stato affatto carino, derideva la protagonista e la offendeva in maniera sgarbata. Avevo inteso il motivo ma non mi è parso affatto giusto.

E lei? Che si lascia offendere bellamente senza mai dir niente? Si gira dall'altra parte e incassa il colpo. Ho trovato originale solo il fatto che i due fratelli, insieme ad altri, fanno parte del mondo alieno. Sono abituata a vampiri, licantropi e questa devo dire che mi ha sorpresa, come la descrizione dei loro vari poteri, il nervosismo di Katy quando notava delle piccole stranezze... Così come la storia in sè per sè degli uomini ombra e le tracce di luce rilasciate sul corpo umano quando viene a contatto con i doni degli alieni. Katy spesso brillava come un albero di Natale, una definizione che mi ha sempre fatta sorridere.

E' vero, spesso la storia mi è sembrata prevedibile e un pò scontata ma ammetto che è stato comunque un piacere leggerla. L'Autrice è riuscita a coinvolgermi durante la lettura e soprattutto non mi ha fatto pesare per niente il fatto che una trama così la si è letta e riletta. Non so, credo che l'avrei amato se fossi stata un pò più piccola, infatti credo sia una bella trama per chi vorrà iniziare questo genere letterario. Non voglio dire che chi l'ha adorato sia infantile o piccolo, non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace. Sono comunque super curiosa di leggere il seguito, cos'è successo ad esempio a Dawson, che è un personaggio che mi ha proprio interessata nonostante sia stato citato solo in qualche particolare avvenimento. Spero tanto che Daemon abbassi un pò la cresta e anzichè volare alla Superman inizi a tenere i piedi piantati per terra.

L'Autrice

Jennifer L. Armentrout, autrice bestseller di USA Today, vive in un paesino del West Virginia, proprio dove è ambientata la serie "Lux", inaugurata dal grande successo di Obsidian. E' una scrittrice molto versatile e scrive anche apprezzati romanzi per adulti. Per Giunti usciranno tutti gli episodi della serie "Lux": Shadows, Opal e Onyx.

E voi, l'avete letto? Ditelo: 3 e mezzo... chi vorrebbe tirarmi una testata? O un calcio nel sedere?

Ahahahah, dai, ditemi cosa ne pensate, su!!!

claudina