Recensione: Legend di Marie Lu

Legend

Marie Lu

Editore: Piemme

Pagine: 264

Prezzo: € 16,50

Los Angeles, Stati Uniti. Il Nord America è spaccato in due, e tra la Repubblica e le Colonie la guerra sembra destinata a non finire mai. June è una quindicenne prodigio, nata e cresciuta in una famiglia appartenente alle più alte sfere della Repubblica. Ha un vero talento nel mettersi nei guai con i suoi superiori e le sue bravate al collegio militare sono spesso decisamente pericolose. Da quando i suoi genitori sono rimasti uccisi in un incidente stradale, l’unico su cui sa di poter sempre contare è il fratello maggiore Metias. Almeno fino al giorno in cui Metias viene assassinato in circostanze misteriose mentre è a guardia di un ospedale. Il primo sospettato è Day, un ragazzo della stessa età di June, ma proveniente dai più miseri bassifondi della Repubblica. Nonché il criminale più ricercato del paese. June ha un unico desiderio, vendicare la morte di suo fratello, ma il giorno in cui la sua strada e quella di Day si incroceranno per la prima volta, niente sarà più come prima.

Ho terminato questa lettura diversi giorni fa. E ho rimandato di giorno in giorno questa recensione. Come posso parlarne? Mi sono chiesta più volte, avendo quasi il timore di non riuscire a spiegarvi le sensazioni che Legend mi ha lasciata. Ma partiamo dalla storia, da una Los Angeles futura, spaccata a metà tra due fazioni: La Repubblica, governata da un regime dittatoriale e Le Colonie, rappresentate da un popolo ribelle e rivoluzionario. Dove le pestilenze e i morbi continuano a diffondersi ripetutamente fra le cittadine più deboli, due ragazzi incroceranno il loro cammino: June, la ragazzina intelligente e furba che ha superato la Prova -un esame obbligatorio che viene effettuato all'età di dieci anni, se non superato si è costretti a vivere nei campi  di lavoro- col miglior risultato e Day, un ragazzo di cui nessuno conosce le fattezze ma che è famoso oramai per essere l'artefice dei crimini più efferati contro la Repubblica. June, cadetto prodigio, avrà un unico motivo per fare la conoscenza di Day: vendicare la morte del fratello Metias. Lo so, non è stato così semplice descrivervi la situazione in poche parole, quella situazione che l'autrice è riuscita a crearmi attorno in maniera chiara e, spesso, brutale. Una lettura che va vissuta appieno, nella quale non si ha altre scelte se non entrare in un personaggio e sentire sulla propria pelle ogni emozione descritta. Sì, perchè in questo, con me, è riuscita alla grande. Mi ci sono voluti giorni per finirlo non perchè sia lento, ma perchè non avevo il tempo necessario per buttarmici a capofitto. Il libro infatti è scorrevole e riesce a prenderti e a coinvolgerti durante tutto il corso della lettura. I capitoli che si susseguono sono narrati dai punti di vista di entrambi i protagonisti e si riesce con facilità ad entrare in sintonia con i personaggi. Vi rivelo senza vergogna che quando June parlava, riuscivo a sentir ribollirmi dentro tanta rabbia e voglia di vendetta. Volevo bastardamente fare del male a chi lo aveva fatto a me. Con Day invece era così difficile la vita e  non riuscivo a mettermi il cuore in pace, anche qui volevo vendicarmi e far sentire le mie ragioni.

Oltre alle emozioni e ai sentimenti accennati, Marie Lu ci lascia precipitare in un libro fatto di adrenalina e azione, mistero e paura. Un libro originale e pieno di sorprese che da il via ad una serie, ci lascia tuttavia con qualche sospetto, con qualche personaggio importante ancora da scoprire, col resto del mondo da analizzare e tanta, tanta voglia di ritrovare i protagonisti insieme, pronti a combattere, a scrivere pian piano il loro destino. E allora non ci resta che correre in quel futuro spietato e ribellarsi, cercando di aiutare il prossimo, mettendo avanti a noi chi sta peggio. Perchè c'è sempre qualcuno che soffre più di te.

L'Autrice

Marie Lu si è trasferita negli Stati Uniti da Pechino nel 1989. Ha lavorato come art director nell’industria dei videogame, nei Disney Interactive Studios. Ora scrittrice a tempo pieno, ama leggere, disegnare e giocare ad Assassin’s Creed. Vive con il fidanzato e i suoi tre cani a Los Angeles, in California.

Avete visto? Sono riuscita a recensire questo bellissimo libro distopico!

Era l'ora! Voi lo avete letto? Lo leggerete?

intanto vi auguro...

Buona Pasqua.

quanta cioccolata mangerete? io taaaanta...

claudina.