Guardami
Alex Astrid
Editore: Autopubblicato
Pagine: 224
Prezzo: € 16,00
Sapete che avere 17 anni non è facile? Ci sono tanti di quei pezzi da mettere insieme, che completare perfettamente il puzzle risulta molto difficile... Però la vita di Alessandra è quasi perfetta: ha la migliore amica più matta della Terra, una sorellina che vorrebbe essere la regina dell’Universo, due genitori un po’ troppo vivaci, amici musicisti e golosoni, e, ovviamente, una nemica con i fiocchi. Ah, il ragazzo con cui esce potrebbe essere il principe azzurro uscito dalla favole. Purtroppo nulla resta perfetto per sempre: il mondo di Alessandra verrà infatti stravolto dall’arrivo dell’affascinante Mirko, trasferitosi direttamente da Vienna, che con il suo accento strano, gli occhi verdi, e troppi segreti, le farà perdere la testa e battere il cuore a mille.
Sono tornata a quand'avevo 17 anni. Anzi, per il mio modesto parere, un pochino prima. Alla solita età di Alessandra, la protagonista, carismatica e beh, come poterle affibbiare un aggettivo se non semplicemente adolescente? Ale ha una famiglia solida, la migliore amica Giulia è una di quelle che se non ci fosse andrebbe inventata, il primo amore, il primo bacio, la stronza della scuola con una reputazione decisamente bassa ma che nonostante ciò la gente seguita a starle dietro, la prima volta in cui viene lasciata, i film che si fa in testa.... Guardami è un romanzo che mi ha fatto sorridere, perchè infondo noi ragazze ci facciamo sempre mille problemi a cui, una volta cresciute, non diamo più importanza, ma che in passato a noi hanno fatto star male. Insomma chi non ricorda la prima cotta? I cuoricini e le scritte sui libri di scuola, il "Forever" che non so se adesso è passato di moda ma a me dava un'aria talmente intensa alle frasi che solo adesso mi fa venir voglia di ridere. Sono cose che si ricordano con piacere. O la rottura di un fidanzamento, chi non è mai stato lasciato?
Allora, dovrò essere sincera come lo sono sempre. In questo libro non ho trovato originalità, nemmeno banalità ma semplicemente una qualsiasi vita di un'adolescente. Dati di fatto insomma. Lei, le amiche, una storia finita male, l'amore per un ragazzo che sembra odi chiunque. Oltre a questo, con mio modesto parere, avrei preferito entrare di più nella storia perchè ho trovato lo stile dell'autrice un pò distaccato e freddo. La mia non vuole essere un'offesa ma, conoscendo i miei gusti, non riuscirei a provare emozioni quando leggo "Dopo essere stati al cinema entriamo in un fast food. Poi mangio un panino e le patatine con maionese e ketchup." Ovviamente la mia non è una citazione ma io adoro le descrizioni, sapere cosa frulla nella mente del personaggio, dettagli che me lo fanno amare ancora di più...
Da qualche parte ho letto che la modalità di scrittura di Alex fosse molto simile ad un diario e allora, adesso, lo comprendo di più e sicuramente riesco a paragonarlo ad una sua pagina di vita. Sì, credo proprio che questo racconto faccia al caso di lettrici che vogliono crescere, avete presente quando si ha dieci anni e non si vede l'ora arrivino i 20? Poi ne avremo 40 e vorremmo tornare indietro nel tempo insomma... Alle ragazze che come Alessandra affrontano le prime avventure, le adolescenti che sognano, che amano. Ho trovato infatti lo stile dell'autrice molto scorrevole, a tal punto da portare a termine l'opera in poco tempo. Inoltre devo dire che la cosa che più ho apprezzato è stato proprio il suo coraggio che, a soli 16 anni, si è fatta avanti perchè insomma, l'editoria è un campo davvero grande e difficile, immagino. E' come mettersi a nudo, sotto gli occhi di tutti, che giudicano, criticano magari, e a 16 anni devi essere molto forte per intraprendere questa strada, per questo l'ammiro molto. Arrivati a questo punto non mi rimane che ringraziare Alex - Giorgia - per avermi dato l'opportunità di leggere Guardami per la piacevole compagnia e, infine, le auguro tanta fortuna, nella speranza di un libro futuro.
Ogni volta che guardo lo schermo vuoto, il cursore che lampeggia mi mette ancora un pò d'ansia. Ogni volta è come la prima volta. Come, e probabilmente è così, se non mi fossi ancora abituata a dover raccontare l'emozioni che un libro mi ha lasciata. Allora dopo giorni e giorni d'assenza, oramai pigliatemi così come sono, mi ritrovo a scrivere la recensione di Guardami di Alex Astrid, che mi sono tenuta dentro per quasi un mese. Dovete sapere che a me i romanzi piacciono, perchè sono una romanticona dai, ed è per questo che, leggendo la trama di quest'opera, ho avuto l'impressione di tornare adolescente, e l'ho cominciato...
Alessandra e Giulia |
Allora, dovrò essere sincera come lo sono sempre. In questo libro non ho trovato originalità, nemmeno banalità ma semplicemente una qualsiasi vita di un'adolescente. Dati di fatto insomma. Lei, le amiche, una storia finita male, l'amore per un ragazzo che sembra odi chiunque. Oltre a questo, con mio modesto parere, avrei preferito entrare di più nella storia perchè ho trovato lo stile dell'autrice un pò distaccato e freddo. La mia non vuole essere un'offesa ma, conoscendo i miei gusti, non riuscirei a provare emozioni quando leggo "Dopo essere stati al cinema entriamo in un fast food. Poi mangio un panino e le patatine con maionese e ketchup." Ovviamente la mia non è una citazione ma io adoro le descrizioni, sapere cosa frulla nella mente del personaggio, dettagli che me lo fanno amare ancora di più...
Alessandra e Mirko |
Alex Astrid
Alex Astrid, pseudonimo di Giorgia Pollastri, è nata il 7 giugno 1998. Vive a Inzago, in provincia di Milano. Dopo l'asilo, la scuola elementare e le medie, è approdata sulle sponde del liceo linguistico Simone Weil di Treviglio. Che cosa ama di più? Sicuramente scrivere, ma anche il suo pesciolino rosso ha una grande importanza. Guardami è il suo primo romanzo, scritto nell'anno della mitica terza media, l'anno degli esami, l'anno della fine, l'anno del nuovo inizio... ma, per lei, l'anno dei migliori amici dei primi amori, l'anno dei sogni, l'anno della scoperta di un foglio e di una penna.
Cosa ne pensate? L'avete letto? Lo conoscevate?
Oramai, lo so, scrivo una recensione al mese se va bene....
prima o poi tornerò più attiva di prima :)
buonanotte seguaci,
spero che nonostante la mia assenza continuiate a tenere sott'occhio quest'angolino,
claudina.
Lo conosco, penso che lo leggerò!
RispondiEliminaCiao Ile! Beh spero ti piaccia allora, fammi sapere cosa ne pensi una volta che lo avrai letto, ci conto ;)
EliminaCiao Claudina!!
RispondiEliminaNon lo conoscevo questo libro.
Vedo che stai leggendo anche tu "La linea sottile"! :)
Tania, come stai???? E te pareva che non rispondessi dopo duemila anni??? Se hai letto anche tu La linea sottile sono curiosissima di conoscere cosa ne pensi, verrò a sbirciare nel tuo blog allora :D
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