domenica 23 marzo 2014

Recensione: Emma di Francesca Pace

Emma
Francesca Pace

Editore: Narcisuss.me
Pagine: 468
Prezzo: € 23,00 /  ebook € 5,99

Emma è una ragazza semplice dall'inconsapevole fascino magnetico. La sua vita tranquilla, al confine dell'invisibilità, verrà sconvolta da un cambiamento radicale ed improvviso che la catapulterà nel complesso e violento mondo di streghe e vampiri. Un'inaspettata e travagliata transizione ne muterà in modo definitivo la natura e l'essenza trasformandola in un essere sovrannaturale mai esistito prima. Quando la straordinaria ragazza, accompagnata dai suoi amici di sempre e da un nuovo e viscerale amore, si troverà ad affrontare con coraggio la sua nuova vita imparando ad amarla e ad amare se stessa come mai prima, scoprirà di possedere uno sconfinato ed incontrastabile potere. È, questa, una appassionante ed intensa storia di amicizia, fratellanza e amore.


Emma è una ragazza come tante altre, studia, lavora come cameriera quando può e ha un gatto di nome Gastone, a cui è molto legata. Oltre a Serena, l'amica di una vita, a Zurigo però ha conosciuto anche Martha e Dimitri, coi cui ha stretto un forte legame e con cui ha previsto di fare un viaggio a Praga in occasione del suo compleanno, il 31 ottobre, la notte di Halloween e del Samahin. In occasione della partenza Emma è tranquilla perchè magari quel viaggio l'aiuterà ad evadere dai soliti sogni, da quella presenza che, magnetica, l'attrae come una droga o da quel luogo che sembra aver calpestato veramente, quelle felci, quella quercia antica e sempre quella strana spada nel pugno. Una volta a Praga però continueranno quelle stranezze e gli amici dovranno rivelarle ciò che hanno sempre cercato di nasconderle, un'oscura verità. Una verità che solo l'immaginazione potrebbe avvicinarsi a tanto. Emma scoprirà la sua vera natura e incontrerà una persona che conosceva da sempre, sì, quell'uomo che popolava i suoi sogni, Gabriel.
Serena, Martha, Emma - Doll Version
Chi ormai mi conosce o ha letto le mie recensioni passate, saprà quanto io sono critica riguardo ad un genere che personalmente prediligo. Insomma credo ogni lettore debba esserlo affinchè non legga cose già lette e rilette o non voglia ammettere che l'autore sia caduto disastrosamente nel banale. Sarò molto sincera dicendovi che inizialmente il romanzo mi è parso piuttosto lento e credo di aver letto sino a metà libro provando assolutamente il nulla. Giuro, io ci provavo ad entrare nella storia perchè insomma, la trama mi aveva troppo incuriosita ma trovavo un muro invisibile che non mi permetteva l'ingresso. Mi è molto dispiaciuto per questo e proprio quando, frustrata, scuotevo il capo dicendomi che non mi sarebbe piaciuto, ha ingranato la quarta ed è partito senza nemmeno bruciare la frizione. E' stata la salvezza della mia lettura perchè la svolta è stata strapiena di colpi di scena e, udite udite: mi ha sorpresa! Sì, gli eventi che si susseguono spingono il lettore a volerne sapere di più e soprattutto non annoiano. Anche i personaggi non mi sono dispiaciuti anche se, a dire il vero, ho apprezzato più il gruppo di amici (come Serena, Dim e Martha) rispetto alla protagonista, in principio infatti detestavo la figura di Emma perchè mi sembrava insopportabile e non riuscivo a farmela piacere. Sono riuscita a rivalutarla durante la seconda parte del romanzo quando anche lei inizia a piacersi di più appunto. Prima di iniziare a leggere quest'opera avevo visto qualche parere in cui non mancava l'appunto sulle ripetizioni di aggettivi come "la bella strega", " il bel vampiro", ma a me a dire il vero la cosa non ha infastidito più di tanto anche se ho notato un particolare piacere nel definire la neve "sorniona" più di una volta. La cosa che ho apprezzato di più dell'autrice è stata la maniera in cui ha espresso le sensazioni dei personaggi, insomma è riuscita a rendermi partecipe della forte amicizia di Emma e Serena, è riuscita a farmi provare quel senso di fragilità vicino a Gabriel e rabbia, incertezza, paura di ritrovarlo e perderlo nuovamente.
Allora sarò sincera: il libro secondo me spesso ha presentato degli eventi prevedibili e non estremamente originali, da metà in poi però, è davvero pieno di sorprese. E allora sembrerò cattiva se guardo il prezzo del cartaceo e strabuzzo gli occhi. Insomma, con tutto il rispetto che provo per Serena che ho adorato e per Gabriel che, permettetemi, ho adorato ancor di più e la crisi, io 23,00 € non ce li spenderei. Devo comunque ringraziare l'autrice per avermi dato la possibilità di leggerlo perchè è stato piacevole e spero proprio che il secondo libro sia davvero strepitoso perchè adesso sì che sono curiosa di sapere come andrà a finire. Adesso sì che deve riuscire a sorprendermi e, soprattutto, a riscattarsi.

L'Autrice

Francesca Pace è nata a Roma 34 anni fa. Da sempre appassionata di scrittura e lettura ha scritto racconti e poesie che ha tenuto chiuse in un angolino fino a quando ha preso coraggio e ha deciso di tentare, con  questo romanzo, la via della pubblicazione. Abbandonate le fantasie e i desideri di diventare scrittrice subito dopo l'adolescenza ,anche e soprattutto a causa delle necessità che si è trovata a fronteggiare, si è dedicata ad altri studi universitari laureandosi in fisioterapia. E' mamma di due splendidi bimbi ancora piccini e solo ora, una volta  abbandonata la carriera in Italia, e dopo essersi trasferita a Zurigo per seguire il suo cuore, ha rimesso mano alla penna ed eccola qui a proporvi il suo romanzo pensato e scritto come una bella favola moderna da poter raccontare alla sua bimba più grande...Emma ,appunto.







E voi, lo avete letto? Avevate intenzione di leggerlo?
Ditemi un pò cosa ne pensate, sono curiosa...

claudina.

17 commenti:

  1. prima o poi devo leggere questo libro!
    anche se le ripetizioni che hai notato e i cliché mi preoccupano un po'! però se da metà libro migliora bisogna dargli una possibilità!
    :*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi piacerebbe proportelo, se hai voglia e tempo di leggerlo.

      Elimina
    2. :) Le ripetizioni non mi hanno infastidita molto però a mio parere sì, da metà libro in poi merita :D

      Elimina
  2. Grazie mille per la recensione che centra il punto ponendo l'accento su dettagli che so essere veri. Inutile dire che è la mia opera prima e la scrittura è partita in punta di piedi e la scelta dell'uso degli aggettivi e stata, appunto, una scelta.
    Una cosa sola la voglio proprio dire...il prezzo è assurdo e non l'ho fatto io...me lo hanno appioppato per questo sconsiglio di comprare il cartaceo..è follia!
    Ancora grazie mille per la cura che mi hai riservato e per i consigli che ho colto. A presto, Francesca.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma grazie a te Francesca! La tua mano è infatti molto brillante e mi ha sorpresa molto verso la fine del romanzo! Sì, in effetti 23 € sono tanti per un libro, non parlo del tuo direttamente ma in generale....
      A presto e in bocca al lupo per il seguito ;)

      Elimina
    2. Crepi il lupo e ancora grazie per la.tua professionalitá..

      Elimina
  3. Non ho letto ancora questo libro ma mi ispira davvero tanto, fin dalla prima volta che ne ho sentito parlare! Mi spiace che non sia stata una bellissima lettura!

    RispondiElimina
  4. Devo ancora leggerlo! E' sul Kindle che mi aspetta :D
    Anche io tendo ad essere molto critica perchè da amante di storie di vampiri, streghe, licantropi ecc.. ho sempre paura di incappare in qualche fregatura xD Mi fido del tuo giudizio!
    Acci! 23 euro sono tantini effettivamente O.O

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Lehena..23 euro sono trooooppi.
      ho boicottato io per prima il cartaceo..cmq buona lettura ;-)

      Elimina
  5. Ce l'ho tra i libri da leggere, quindi mi fa piacere conoscere prima il tuo parere.

    RispondiElimina
  6. Mi piacerebbe leggerlo! :) mamma mia...la mia lista si allunga ancora di più. Povera me!

    RispondiElimina
  7. Mmm..non saprei!
    Ho sentito parlare di questo libro in qualche blog, ma non ero mai stata incuriosita..adesso proprio non saprei!

    RispondiElimina
  8. L'autrice aveva contattato anche me ! *__* ancora purtroppo ho molte letture in arretrato :(
    Beh su generi che leggiamo e rileggiamo, sì, è giusto essere un po' critici. E forse forse... per il prezzo altino, nemmeno io li spenderei, ma vale per qualsiasi libro!

    Claudina ti ho taggata in un tag
    http://allascopertadilibri.blogspot.it/2014/03/book-tag-expectation-vs-reality.html

    a presto!

    RispondiElimina
  9. Sono curiosa di leggere il secondo libro! Sono sicura che ci sorprenderà!!

    RispondiElimina

Lasciate una traccia del vostro passaggio e condividete con me le vostre opinioni :3