mercoledì 4 giugno 2014

Recensione: Doll Bones - La bambola di ossa di Holly Black

Doll Bones - La bambola di ossa
Holly Black

Editore: Mondadori
Pagine: 228
Prezzo: € 17,00

A dodici anni, Zach passa i pomeriggi a inventare storie con le sue due migliori amiche, Poppy e Alice: i tre hanno affidato il dominio del loro regno immaginario all'enigmatica Regina, una bambola di porcellana così perfetta da sembrare viva. Un brutto giorno il padre affronta Zach intimandogli di crescere e di cominciare a interessarsi a cose "da grandi". Il mondo di Zach sembra andare in frantumi, finché una notte la Regina compare in sogno a Poppy, rivelandole di essere stata una bambina in carne e ossa di nome Eleanor, le cui ceneri si trovano ora all'interno della bambola; Eleanor non avrà pace finché non sarà seppellita nella sua tomba, in una lontana cittadina dall'altra parte degli Stati Uniti. I tre ragazzi partono nel cuore della notte, dormendo sotto le stelle, accampandosi nei cimiteri, incontrando bizzarri personaggi che parlano alla bambola scambiandola per una bambina vera, in un viaggio che cambierà per sempre le loro esistenze. Non somigliava affatto a un sogno. Era seduta sul bordo del mio letto. Aveva i capelli biondi, come quelli della bambola, ma arruffati e sporchi. Mi ha detto di seppellirla. Mi ha detto che non avrebbe trovato riposo fino a che le sue ossa non fossero state nella tomba e che, se non l'avessi aiutata, me ne avrebbe fatto pentire.

Ho chiuso gli occhi. Un vento freddo e vedevo solo buio. Eccoli i miei ricordi di quand'ero bambina, di quando l'unica cosa che poteva preoccuparmi era il vestito lacerato di una bambola o dei capelli scaruffati che la mia Barbie non riusciva a dominare. Erano quelli allora i miei problemi, i problemi di una ragazzina che trascorreva il tempo a fingere di essere chissà chi, perchè la sua bambola un giorno era una dottoressa, l'altro era una famosissima cantante. E mi sono ritrovata a giocare con Zach, Poppy e Alice, ognuno con i propri pupazzi, alla ricerca di un'avventura. La bambola che tutti avremmo voluto avere era fatta di porcellana finissima, dai capelli che sembravano veri, biondi, e ci guardava all'interno della sua vetrinetta Era terrorizzante in effetti, pareva proprio che spiasse chiunque. Ma la madre di Poppy le aveva proibito di prenderla quindi ci limitavamo a fantasticare che fosse La Regina del nostro gioco e solo attraverso mille ostacoli che c'inventavamo via via saremo potuti arrivare a lei. Non c'era, non giocava, ma era sempre presente. Zach però cominciava a diventare grande e quando ci disse che non avrebbe più giocato non potevamo credere alle sue parole. Insomma doveva far finire il gioco, terminare così la nostra storia? E' così che Poppy li sveglia nel cuore della notte per mostrar loro La Regina, che di nascosto l'aveva tirata fuori dalla vetrinetta della madre. E' così, illuminata da una fioca luce di torcia, che racconta agli amici di aver visto il fantasma di una bambina bionda ed è così che, staccando il capo della bambola che rimane penzoloni grazie ad una cordicella, estrae dal suo corpicino di porcellana un sacchetto pieno di ceneri. La bambina, le ha detto, vuole essere seppellita e trovare la pace. Inizia una nuova avventura, inizia un'altro gioco, il gioco in cui i protagonisti abbandonano i pupazzi e la fantasia e diventano eroi di una storia vera. Ma esiste davvero? Quando durante la notte troveranno la roba degli zaini sparpagliata nel bosco e la bambola che gli osserva, quando tutti gli uomini che trovano sono sicuri di aver visto una bionda con loro, Eleanor è solo una bambola?
Iniziamo subito a dire che ho trovato la cover italiana decisamente splendida, della serie "l'abito non fa il monaco" è quella la cosa che più mi ha spinta a prenderlo e cominciarlo senza farlo attendere. Non avevo letto niente di Holly Black e devo ammettere che questa lettura mi ha lasciata con un misto di sorpresa e un pò d'amarezza. Lo svolgimento del romanzo è impeccabile, molte volte mi ha quasi terrorizzata e messo i brividi. La storia della bambola fa drizzare i capelli e le descrizioni degli ambienti, dei personaggi, della bambola in sè per sè, sono davvero ben fatte, tanto che si ha la sensazione di venir trascinati in quell'avventura fatta di mistero e suspence. I tre protagonisti sono ragazzini che stanno crescendo ma vogliono comunque mantenere solido quel legame d'amicizia che li unisce e spesso mi ci sono rivista in loro, nonostante io non sia mai stata così temeraria e folle. Insomma l'idea di fuggire di casa, pensare di avere come compagna il fantasma di una bimba che vuol fare luce sulla verità... Ho letto questo libro avendo l'impressione di sfogliare una fiaba per adulti, gotica, decisamente in stile Tim Burton. Ho apprezzato davvero la forza di questi tre eroi senza paura, tra risate, litigi, segreti. E' stato bello spiarli mentre attraversavano il fiume Ohio su una barca proprio come William, il pupazzo pirata di Zach, correre in bicicletta, sparlarsi alle spalle. La compagnia che mi hanno fatto Zach, Poppy e Alice è stata unica però avrei preferito un finale differente. Può lasciar spazio all'immaginazione, è vero, ma sarei stata curiosa di leggere ancora una volta di Eleanor, dei tre protagonisti che hanno provato ad esaudire i suoi desideri, dei genitori, sconvolti per non averli trovati a casa. Adesso però non mi rimane altro che voltarmi, sorridere davanti alla Barbie con cui giocavo da piccola e  pensare che, non so, magari anche lei sente la mia mancanza. Non è dentro una vetrinetta ma mi osserva dalla mensola, chissà, la notte potrebbe scendere da lì e aggirarsi per la casa, osservare ciò che adesso ha per me più importanza e scuoterà il capo davanti alla libreria. O magari si affaccia alla scatola dei miei vecchi peluche e li lascia respirare un pò. Lei rimane sempre bella, i suoi capelli sempre biondi e pieni di boccoli, gli occhi grandi come se non le sfuggisse mai nulla e se ne sta lì il giorno, seduta come in un trono, come una regina. La Regina e compagna della mia infanzia.

L'Autrice

Holly Black è tra gli autori bestseller del New York Times. Ha esordito nel 2002 e da allora ha pubblicato numerosi romanzi. E' autrice, insieme a Tony DiTerlizzi, della saga Le cronache di Spiderwick, da cui è stato tratto anche un film.
Vive in Massachusetts con il marito Theo, in una casa con una biblioteca segreta.








Volete immergervi in un'avventura pazzesca?
Carino davvero ma mancava quel pizzico di non-so-che.
Conoscevate DOLL BONES, lo avete letto?

parlatene e sparlatene,
claudina.

21 commenti:

  1. *-* Bellissima recensione, davvero.
    Ma se già prima avevo una voglia matta di leggere sto libro, quasi quasi corro in libreria subito v.v

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    1. Ciao Ambra! Grazie per i complimenti, se deciderai di leggerlo spero proprio possa piacerti :3

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  2. Devo dire che tra lo spezzone di ieri e la recensione di oggi mi hai messo tanta di quella curiosità nei confronti di questo libro xD
    Non sono fan dell'autrice...ma potrebbe essere l'occasione giusta per rivalutarla :)
    Bella recensione <3

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    1. Clauuuuuu!!! Io ammetto che è il primo romanzo della Black che leggo quindi non proferisco parola riguardo questo!

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  3. Bella recensione! *^* in genere 3 muffin e mezzo non mi bastano per comprare un libro ma... mi hai proprio incuriosita! *___*

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    1. Ahahahah bene Leda, ti ho fatto venire fame di curiosità con i cupcakes :D

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  4. Non vedo l'ora di leggerlo! E poi la copertina è davvero splendida :)

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  5. Come ho già detto ieri, l'ho sto leggendo ^-^
    A tratti mette proprio i brividi!

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  6. Che bella recensione! *---*
    Sono molto curiosa di leggerlo, anche se le bambole mi mettono paura XD

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    1. In effetti certe volte mi ha messo un pò d'inquietudine addosso....

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  7. Che bella recensione *^* mi è piaciuta tanto la parte/riflessione iniziale *^*
    Comunque non vedo l'ora di leggerlo... spero tanto mi piacerà come spero :D

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    1. Grazie Deni, che carina che sei *-*
      Beh se lo leggerai spero ti piaccia! E' carino!

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  8. Brava Claudina! Mi hai messo curiosità! Lo voglio leggere! :)

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  9. A dire la verità non mi attira tanto, mi sembra un po' troppo inquietante t.t

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    1. In effetti un pò lo è.... diciamo che è la parte migliore quando mette i brividi.... e te lo dice una cagasotto XD

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  10. Ho letto la trama qualche giorno fa e se devo dire la verità non è che mi attirava più di tanto, ora con la tua recensione mi sto incuriosendo di più, ci farò un pensierino!!!

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    1. Mi fa piacere Mary! Magari prova ad iniziarlo e se vedi che non ingrana la marcia... puoi sempre lasciar perdere. A me scorreva che era una meraviglia :)

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  11. Ciao Claudina!
    Sabato ho visto questo libro in libreria e mi sono soffermata un po' indecisa sul da farsi, ho deciso di aspettare.
    La cover è stupenda, sia nella nostra versione che in quella originale, sai per caso dirmi chi sono gli illustratori?
    Tornando al libro, come dicevo proprio oggi sulla mia pagina facebook del Café Littéraire, ho scaricato l'estratto gratuito disponibile su ibooks, poi deciderò cosa fare.
    Sono contenta di aver letto al tua recensione perché cercavo opinioni a riguardo.
    Per ora sono più propensa verso il si ^__^

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