lunedì 9 dicembre 2013

Recensione: Wool di Hugh Howey

Wool
Hugh Howey

Editore: Fabbri Editore
Pagine: 480
Prezzo: € 14.90

In un futuro post-apocalittico, in un paesaggio devastato e tossico, una comunità sopravvive in una gigantesca città sotterranea. Lì, uomini e donne vivono rinchiusi in una società piena di regole che dovrebbero servire a proteggerli. Lo sceriffo Holston, che per anni ha fermamente sostenuto le leggi della città, rompe inaspettatamente il più grande di tutti i tabù: chiede di andare fuori, incontro alla morte. La sua decisione scatena una terribile serie di eventi. A sostituirlo è un’improbabile candidata, Juliette, che nulla sa di politica e di leggi, ma è un tecnico capace di far funzionare le macchine di quel fragile mondo. Ora che le è affidata la sicurezza, Juliette impererà presto a sua spese quanto è malata quella società. Perché la città è in procinto di affrontare ciò che la storia ha lasciato solo intendere e che i suoi abitanti non hanno mai avuto il coraggio di sussurrare: la rivolta.
_____________________________________________________________

Ho terminato questa lettura solo da qualche ora e mi sto ancora scervellando per sapere cosa dovrò scrivere, come dovrò parlare a voi lettori di questo libro. Ho utilizzato un termine non adatto già adesso. Non è che non so come dovrò scriverne ma come potrò scriverne, come potrò esprimere ciò che provo adesso, letta l'ultimissima pagina. Sì, perchè non è semplice.
Non ho letto questo distopico in maniera veloce, sia a causa del poco tempo che avevo sia perchè non credo sia uno di quei libri che vanno divorati o letti in fretta. 
In Wool le persone vivono in un enorme silo sotterraneo costituito da numerosi piani, collegati tra loro tramite delle scale. La vita al suo interno è molto attiva ed ogni persona si rende utile e partecipe alla vita del silo. E' possibile scendere o salire di livello ai piani nonostante per attraversarlo tutto in altezza comporta un viaggio decisamente lungo, di qualche giorno addirittura. Ai piani bassi vi è il Reparto Meccanico, ai Medi vari uffici o le Nursery e ai piani Alti l'ufficio del Sindaco e dei suoi collaboratori: lo sceriffo ed il vice. Ogni persona vivrà al piano a cui è stata collocata, possibilmente nello stesso livello dove svolgerà la sua carriera. Vi sono coppie, bambini che vanno a scuola e la vita procede in maniera molto naturale nonostante il contesto che le fa da sfondo. Infatti nel Silo è vietato indagare sul perchè si vive al suo interno dal momento che l'aria del mondo al di fuori è estremamente tossica e causerebbe una morte istantanea. Non si può nemmeno esprimere il desiderio di uscire da quella "casa" per vedere con i propri occhi ciò che dai piani Alti viene chiamata "La Vista". La Vista ci appare come delle enormi finestre sul mondo al di fuori ma che in realtà sono grandi schermi su cui vengono proiettate le immagini del cielo azzurro, dell'erba e delle colline trasmesse dalle telecamere collocate sul soffitto. 
Chi non rispetterà queste semplici regole sarà punito e dovrà effettuare la Pulizia delle Lenti che consisterà nell' uscire dal silo con una tuta ermetica cosicchè la morte non sarà istantanea ma arriverà con più ritardo, permettendo così la pulizia dei vetri delle telecamere e quindi permettere agli abitanti all'interno di quella specie di prigione di visualizzare meglio l'esterno. Ma perchè chi è punito anzichè andarsene a morire tranquillo effettua comunque la pulizia? Mica deve tornare al silo per godersi il panorama! E' questo che si chiede lo Sceriffo Holston quando esprimerà il desiderio di uscire, di tornare da sua moglie, morta tre anni prima, perchè aveva sicuramente scoperto qualcosa di segreto. Ma non è lo Sceriffo o il Sindaco che decide, perchè ogni loro scelta dovrà essere approvata dall' IT, il piano in cui certe persone si occupano della gestione dei server e di monitorare quel che accade nel silo. Quando Holston andrà incontro a morte certa, il Sindaco ed il Vice Sceriffo correranno il rischio di scendere ai piani bassi, sino al reparto meccanico, per conoscere Juliette, una ragazza che dalle informazioni sul fascicolo è destinata a prendere il posto di Holston. Juliette è cresciuta ai piani bassi, s'intende di meccanica perchè non ha fatto altro nella vita e nonostante qualche titubanza iniziale deciderà di accettare questo incarico. Data la sua testardaggine e la sua conoscenza in materia, deciderà di studiare la morte di Holston e di altre, mettendo in pericolo chi le sta vicino e la sua vita stessa. 
Insomma la protagonista, lasciatemelo dire, ha due palle così. La sua personalità è veramente forte ed è riuscita a coinvolgermi per tutta la durata della mia lettura. Lo stile dell'autore è incalzante e la mia sensazione era quella di voler sapere sempre di più e voler andare avanti con le pagine. Mi sono piaciuti molto i personaggi che caratterizzano questo libro, soprattutto perchè non si dimenticano e ti rimangono bene impressi. Insomma ho adorato Howey soprattutto per ogni descrizione ben fatta, sia appunto dei personaggi che degli ambienti. Pazzesco, è riuscito a rendere la vita nel silo assolutamente normale, reale, anche se spesso avevo addosso un senso di claustrofobia tremendo.  

Sì, perchè riesce a trasportarti in questo mondo, riesce a intimorirti quando praticamente le tute vengono cucite addosso per far sì che siano belle strette, riesce a farti sorridere quando si legge della bellissima amicizia che lega Juliette ai colleghi del reparto meccanica. 
Ho trovato ogni evento come un colpo di scena inaspettato anche se avrei preferito un finale differente, sicuramente. Ammetto che credevo fosse un libro autoconclusivo ma invece credo di essermi sbagliata. So che sono stati scritti anche Shift e Dust, anche perchè avevo visto le cover originali su internet, quindi se c'è un seguito spero proprio che esca in Italia perchè oramai mi sono incuriosita. Come mi è capitato in altre letture però spero anche che Wool non venga rovinato dai seguiti se appunto mi capiterà di leggere.
Ebbene questo libro lo consiglio a chi, come me, ama il genere distopico in cui non manca mistero, un pò di thriller e un pizzichino piccolo piccolissimo di romance. Stavo per dimenticarmene: io personalmente ho letto questo libro nel mio Ereader ed è un bel mattoncino :) Però dai, il prezzo non è per niente esagerato e per me ne vale la pena quindi quando ne avrò la possibilità vorrei procurarmi l'edizione cartacea. La cover vi assicuro che è magnifica, al tatto la copertina sembra liscia quando la sfiori con le dita ma è ruvida nelle sfumature arancioni. A me è piaciuta davvero molto la sensazione che mi ha trasmesso quando l'accarezzavo.  E so anche che faranno una trasposizione cinematografica quindi sono ancora più contenta, che aspettate a leggerlo?

L'Autore

Hugh Howey è cresciuto a Monroe, nel North Carolina. Prima di pubblicare i suoi libri ha fatto lo skipper, l’operaio e il tecnico audio. Ha iniziato la serie di Wool nel 2011, autopubblicandola sul Kindle Store di Amazon. Dopo l’enorme successo ottenuto, ha scritto gli altri due libri della trilogia, Shift e Dust, vendendo i diritti dell’edizione cartacea per cifre milionarie. Wool è in corso di pubblicazione in 18 paesi, e i diritti cinematografici sono stati acquistati da Ridley Scott.










Allora bimbi, voi cosa ne pensate? Lo avete letto o ci volevate fare un pensierino? Spero di averlo recensito come speravo, insomma non sono mai soddisfatta di come vorrei esprimere le mie opinioni, soprattutto perchè con questo libro poi non è stato affatto semplice.


spero di avervi incuriosito quanto basta, un bacio, claudina

9 commenti:

  1. Risposte
    1. A me è piaciuto molto. Ho apprezzato davvero tanto lo stile di Howey *-*

      Elimina
  2. Ok, sono ufficialmente super curiosissima di leggerlo! *__*
    Lo inserisco in wishlist! =D
    Ps. Ti ho citata nel post che ho pubblicato oggi :P

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ghghgh yeeeee per una volta almeno ti stuzzico io le idee :P

      Comunque ho visto tesoro e ti ho risposto. Eh Frannie se tu non ci fossi bisognerebbe inventarti!

      Elimina
  3. Questo romanzo mi incuriosisce non poco devo proprio farci un pensierino! Buon lunedì Claudina e complimenti per la grafica mi piace un sacco ^^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie *.* Fatta di fretta e furia è uscita una carta da parati per una bella cameretta. Io la sto odiando ogni giorno di più, va beh...

      Elimina
  4. Piaciuto, ma con qualche riserva. Tre stelle.

    RispondiElimina
  5. C'è l'ho nel kobo che mi aspetta *O* non vedo l'ora!!!!!

    RispondiElimina
  6. Oddio oddio oddio! Lo voglio anche io!! D: *_*

    RispondiElimina

Lasciate una traccia del vostro passaggio e condividete con me le vostre opinioni :3